Francesco Totti parla del futuro della Roma, del possibile arrivo di Ancelotti e della sua voglia di tornare in giallorosso.
L’icona della Roma, Francesco Totti, continua a far parlare di sé anche dopo il ritiro. Ospite della trasmissione Twitch Viva El Futbol, condotta da Antonio Cassano e Daniele Adani, l’ex capitano giallorosso ha alternato momenti di leggerezza a riflessioni profonde sulla Roma, il calcio italiano e il suo possibile ritorno.

Il futuro della Roma e la scelta dell’allenatore
Con la sua consueta ironia, Totti ha scherzato con Cassano, ricordando gli anni passati insieme in campo: “Ti ricordi quando pensavi che ti avevamo rubato l’assegno? Eri giovane, una bomba a mano in quel periodo. In campo però ci trovavamo a occhi chiusi, sei stato un cog**e, dovevi giocare con me altri 15 anni”.
Ma oltre ai ricordi, l’ex numero 10 ha espresso anche opinioni nette sul futuro del club capitolino, rivelando dettagli interessanti sul mercato e sulle scelte tecniche che potrebbero cambiare il destino della squadra.
Tra i tanti temi affrontati, uno dei più interessanti è stato quello del prossimo allenatore della Roma. Secondo Totti, il club ha bisogno di una figura di spessore internazionale, capace di dare una svolta decisiva alla squadra. Il nome perfetto? Carlo Ancelotti.
“Alla Roma servirebbe Ancelotti, ma non verrà con questa squadra. Se dovessi alzare il telefono io sarebbe diverso”, ha detto Totti senza mezzi termini. Un’osservazione che sottolinea la necessità di un progetto tecnico più ambizioso per poter attrarre un tecnico di tale calibro.
L’ex capitano ha menzionato anche altri profili interessanti, tra cui Gasperini e De Zerbi. Se il primo non lo convince del tutto, sul secondo ha invece espresso grande apprezzamento: “Gasperini è un buon allenatore, ma non mi fa impazzire. De Zerbi mi piace tantissimo e diventerà un grande allenatore”.
Un ritorno in giallorosso? Totti apre le porte
Ma la vera rivelazione è arrivata sul finale dell’intervista. Alla domanda sulla possibilità di un ritorno alla Roma, Totti ha risposto con sincerità: “Io ora cerco giovani forti in giro per il mondo, voglio solo divertirmi. Poi se un giorno qualcuno dovesse venire a cercarmi valuterei, ma andrei solo alla Roma”.
L’ex numero 10 ha spiegato di sentirsi ancora in grado di dare un contributo importante al club, soprattutto nella gestione e nella selezione dei giocatori: “Vorrei decidere con gli altri, non da solo, penso che potrei dare una mano perché conosco il calcio e so scegliere i giocatori. Basta sapere il budget a disposizione”.
E, a sorpresa, ha svelato un retroscena inedito: a gennaio una squadra di Serie A lo ha contattato per tornare in campo. “A gennaio mi ha cercato davvero una squadra in Serie A, non era uno scherzo. Stavo bene, ma non volevo cambiare città. Sarei dovuto andare a vivere vicino a Cassano”, ha ammesso Totti, lasciando intendere che si trattasse del Genoa.
Un’intervista che ha riacceso le speranze dei tifosi romanisti: il ritorno di Totti alla Roma potrebbe non essere solo un sogno.